Informazioni sul gioco

Alone in the Dark combina l'horror psicologico con il gotico sudista in questa inquietante rivisitazione del gioco che ha fatto la storia del genere. Ti invitiamo a intraprendere un viaggio delirante in cui ogni tuo incontro potrebbe rivelarsi l'ultimo. Addentrandoti nei misteri di Derceto, gli occhi che ti osservano dall'oscurità si fanno sempre più famelici. Ogni proiettile può fare la differenza tra la vita e una morte inimmaginabile. Ogni porta che apri potrebbe condurti all'interno di un incubo fatto di artigli dilanianti, tentacoli che si dimenano convulsamente per afferrarti e labilità mentale. Intraprendi un viaggio nella Louisiana del periodo interbellico, un'epoca di decadenza che cela una storia ancora più oscura. Il tentativo di fuggire dai traumi del passato e da una società intollerante termina con l'incontro di un'entità che è rimasta ad attenderti in agguato da tempo immemore. Questo è Alone in the Dark come non l'hai mai visto: un intreccio narrativo tra eleganza gotico sudista e follia arcana che rende omaggio alle sue leggendarie origini, compiendo un ulteriore passo nel genere del survival horror.

Un racconto di mistero e follia

Entra all'interno di Villa Derceto, un istituto psichiatrico che nasconde un terribile segreto. Mentre Emily tenterà di svelare il mistero dello zio scomparso, Edward proverà a risolvere il caso più difficile della sua vita. Questo classico rivisitato ti invita a intraprendere un'avventura ricca di suspense, sussulti e rivelazioni che metteranno alla prova i limiti della tua immaginazione.

Talenti di Hollywood

Lasciati ammaliare da alcune tra le migliori interpretazioni mai viste in un survival horror, grazie alle abilità recitative di Jodie Comer (Killing Eve, Free Guy) e David Harbour (Stranger Things, Black Widow) nei loro primi ruoli in un videogioco. Jodie e David si sono calati magistralmente nei panni di Emily Hartwood ed Edward Carnby, regalando un tocco personale ad Alone in the Dark. Gioca la storia due volte per apprezzarla appieno.

Un tributo ai pionieri dell'horror

Riscopri l'essenza dell'horror psicologico in un videogioco che ammicca con rispetto al suo capostipite del 1992. Alone in the Dark è il tuo biglietto d'ingresso per un'esperienza di gioco intrisa nel terrore dell'horror classico, con narrazione e caratteristiche di gioco next-gen. Un must per gli appassionati di storie cervellotiche, esplorazioni al cardiopalma e combattimenti spietati.

Una storia che sfida la realtà

Ideata da Mikael Hedberg, l'acclamato autore dei classici horror moderni "SOMA" e "Amnesia", l'intricata rete di misteri di Alone in the Dark affronta temi quali il trauma, la fede, il male e l'abbandono. Che tu scelga di addentrarti nell'incubo come Emily o Edward, svelerai dei segreti che sfideranno la tua concezione della narrativa videoludica.

• Esplora Villa Derceto in questa rivisitazione di Alone in the Dark, una lettera d'amore per il classico gioco horror di culto degli anni '90.
  
• Ritorna alle radici dell'horror psicologico e sperimenta un viaggio degno del gioco che ha dato vita al genere.
  
• Tuffati in un mondo ricco di suoni che ti daranno i brividi con un'angosciante e ispirata colonna sonora.
  
• Goditi l'emozione di una sopravvivenza disperata in un mondo dove la realtà sta venendo meno, il male si cela in ogni ombra e le munizioni sono scarse.
  
• Vivi un incubo dalla prospettiva di Emily Hartwood o Edward Carnby e svela gli oscuri segreti di una villa gotica.
  
• Immergiti in un profondo racconto psicologico che ti porterà al di là dell'immaginabile, scritto da Mikael Hedberg, autore di horror di culto come SOMA e Amnesia.
  
• Riscopri Emily ed Edward interpretati da Jodie Comer (Killing Eve, Free Guy) e David Harbour (Stranger Things, Black Widow), che hanno prestato voce, aspetto e sapienza recitativa ai protagonisti.

Descrizione del contenuto per adulti

Ecco come gli sviluppatori descrivono questi contenuti:

The player fights against monsters with guns and melee weapons. No excessive gore, but violence against non-human enemies is displayed.
Some of the game's themes imply self-harm, such as suicide and depression, but are not shown explicitly.