Informazioni sul gioco

Preannunciata da una cometa, che molti consideravano un segno premonitore di sventura, la peste nera giunse a Firenze nel 1348.

L'epidemia si diffuse rapidamente, causando la morte di gran parte della popolazione, con conseguenze che si ripercossero sulla società, sull'economia e sulla cultura europea. 

Ignis Dei é un gioco puzzle horror basato sugli avvenimenti sopra citati.
Il giocatore si ritroverà a vagare nei boschi per scampare alla pestilenza, affrontando diversi enigmi, interfacciandosi con creature misteriose, esplorando, osservando e perdendosi nei diversi ed oscuri scenari.

Quale sarà il destino che gli verrà riservato?

ESPLORAZIONE

Ogni passo ti conduce verso l’ignoto. 

PUZZLES

Interagisci con i Messaggeri.

MISTERO

Scopri cosa si cela dietro l'arrivo della Cometa.

Di grande mortalita' e carestia che fu in Firenze e d'intorno, e d'una cometa ch'aparve.
In detto anno MCCCXL, all'uscita di marzo, aparve inn-aria una stella cometa in verso levante nel fine del segno del Virgo e cominciamento della Libra, i quali sono segni umani, e mostrano i beni sopra i corpi umani di grande ditreazione e morte, come diremo apresso; e duro' la detta commeta pochi mali, ma assai ne seguiro di male significazioni sopra le genti, e spezialmente alla nostra citta' di Firenze.
Che incontanente comincio' grande mortalita', che quale si ponea malato, quasi nullo ne scampava; e morinne piu' che il sesto di cittadini pure de' migliori e piu' cari, maschi e femmine, che non rimase famiglia ch'alcuno non ne morisse, e dove due o ttre e piu'; e duro' quella pestilenza infino al verno vegnente. 

( G. Villani, Nuova Cronica . Firenze, 1348 )

DISCLAIMER

Ignis Dei è stato originariamente creato per la Spaghetti Horror 2025 Game Jam; per questo motivo è un gioco breve, circa 30 minuti.

Alcuni miglioramenti sono stati apportati per la pubblicazione su Steam, ma potreste comunque incontrare dei bug e alcune parti del gioco potrebbero sembrare incomplete a causa del poco tempo a disposizione per lo sviluppo.

Speriamo comunque che l’esperienza vi intrattenga.