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Informazioni sul gioco

Ogni forma cela una verità dietro la sua superficie.

“THANKS, LIGHT.” è un’avventura rompicapo in prima persona dove geometria, fisica e percezione si incontrano.

Esamina il mondo attraverso la luce, manipola le dimensioni e scopri forme che non erano ciò che sembravano.

Illumina per risvegliare la dimensione.

In “THANKS, LIGHT.”, la luce rivela la forma 3D nascosta di un oggetto — donandogli peso, collisione e realtà.

Quello che sembrava un semplice quadrato può diventare una scala. Una sottile silhouette può nascondere una colonna imponente.

Usa questa meccanica per risolvere enigmi basati sulla percezione spaziale, l’orientamento degli oggetti e le strutture nascoste.

Non è solo ciò che vedi — è ciò che la luce rivela.

Trasforma lo spazio in silenzio.

Assorbire la luce priva un oggetto del suo volume e della sua massa, appiattendolo in uno stato 2D statico.

Una palla che prima rotolava ora è ferma. Un blocco che bloccava il passaggio ora scivola tra le fessure.

Padroneggiare questa meccanica è essenziale per controllare il movimento, fermare il tempo e attraversare spazi impossibili.

È geometria senza gravità.

Copia. Ridimensiona. Fondi.

Questo mondo non è fisso. Usa specchi per duplicare gli oggetti.

Punta attraverso le lenti per ridimensionarli — ingrandisci una chiave per raggiungere l’irraggiungibile, rimpicciolisci una forma per adattarla all’impossibile.

Fondi due forme in una per creare strumenti completamente nuovi.

Gli enigmi evolvono combinando tutte le meccaniche precedenti in sfide stratificate che premiano la creatività, non solo la logica.

Un mondo costruito per la perfezione… finché qualcosa si rompe.

Esplora vasti corridoi liminali progettati da un sistema vigile — puliti, ordinati, opprimenti.

All’inizio, segui il piano dell’Amministratore. Ma presto, incontri un’anomalia — una presenza che non dovrebbe esserci.

Man mano che gli enigmi si deformano, la struttura inizia a incrinarsi.

Non stai solo risolvendo enigmi. Stai vivendo una storia di controllo, ribellione e consapevolezza di sé.

Ispirata ai backrooms, all’architettura brutalista e alla tensione psicologica, la storia si rivela lentamente — se sai osservare.