Informazioni sul gioco

In una Miami alternativa degli anni '80, la nascita del world wide web ha permesso per la prima volta a vasti imperi criminali di operare a livello mondiale, in tempo reale e 24 ore al giorno. Internet ha collegato il mondo, ma il dark web ha permesso al crimine di espandersi e di essere virtualmente irrintracciabile. Questo è il periodo d'oro dei mercati della droga.

I cartelli fanno uso di operatori informatici anonimi che lavorano dagli uffici di facciata del cartello per gestire gli affari: trasferire denaro, raccogliere informazioni, elargire mazzette ai funzionari del governo, assumere scagnozzi, organizzare colpi e fare da intermediari.

Da agente di polizia, opererai sotto copertura come uno di questi operatori informatici. Avrai poco tempo a disposizione per scoprire il più possibile sulle operazioni del cartello, interferire con i loro piani e porre fine a questo regno del terrore dall'interno.

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VICE Undercover è immerso nell'atmosfera unica della Miami degli anni '80, dai filmati, ai resoconti giornalistici e all'orecchiabile colonna sonora.

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I cartelli sono ovunque e con l'uso di Internet sono ancora più forti e letali che mai. In quanto agente sotto copertura sarai sempre in pericolo e ogni giorno dovrai oltrepassare la linea che separa un agente di polizia da un criminale. In questo mondo di droga e denaro non puoi fidarti di nessuno.

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L'Amigo OS è la tua finestra sul complesso e occulto mondo dei cartelli ed è dotato di tutto ciò che serve a un sistema operativo degli anni '80 (oltre al lettore musicale Calypso a tenerti compagnia) e molto altro. Il suono della lettura dei floppy disk ti porterà indietro nel tempo!

Divulgazione dei contenuti generati dall'IA

Gli sviluppatori descrivono il modo in cui il loro gioco utilizza i contenuti generati dall'IA in questo modo:

The use of AI in Vice Undercover was strictly limited to enhancing a limited number of database images, such as some faces, objects, and locations. All images began with original photographs taken by the team, which were then used to create datasets for generating initial concepts. These AI-generated images were not used as-is—instead, they served as a starting point for detailed, creative transformation. Every final image was extensively painted, composited, and refined using original photographs and artistic elements, ensuring that all visuals align with the game's unique style and authenticity. AI was simply one tool in a much larger creative process driven by human artistry.