Acquista SGS Fall Weiss

Informazioni sul gioco

La Seconda guerra mondiale iniziò ufficialmente con l'invasione della Polonia da parte della Germania il 1° settembre 1939. "Ufficialmente", perché Hitler voleva lanciare l'operazione il 26 agosto. Per ragioni diplomatiche, il lancio fu rimandato. Ma non tutte le unità speciali responsabili delle azioni dietro le linee polacche ricevettero in tempo il contrordine, dando luogo a diversi scontri. L'SGS Fall Weiss (Piano Bianco in tedesco, il nome in codice dell'operazione) coprì la campagna polacca tra settembre e ottobre 1939.

Le forze tedesche apparivano veloci, brutali e inarrestabili, grazie a un concetto che fu rapidamente descritto come "guerra lampo". In realtà, il nome "guerra lampo" fu coniato dai giornalisti occidentali e non era, in senso stretto, un concetto costruito come tale. I tedeschi non usano nemmeno la parola "guerra lampo". Si tratta infatti di uno sfruttamento oculato dei progressi tecnici nel campo della motorizzazione e delle risorse radio, combinato con l'uso di carri armati per applicare le idee sviluppate da una serie di pensatori militari negli ultimi due decenni.

SGS Fall Weiss è un gioco a turni. Ogni turno corrisponde a due giorni di tempo reale, per uno scenario di campagna che si estende su 19 turni (più un "pre-turno" che consente di scegliere le opzioni che verranno applicate in seguito). Le unità, rappresentate da segnalini, sono a livello di divisione, brigata o reggimento, con alcuni battaglioni (o unità equivalenti a battaglioni). Si tratta quindi di un gioco a scala operativa.

Uno degli obiettivi di SGS Fall Weiss è aiutare i giocatori a capire come si è svolto il conflitto, come in un libro di storia interattivo. Il gioco offre la possibilità di manovrare le unità che si scontrarono in Polonia nel settembre e nell'ottobre 1939, comprese le invasioni slovacca e sovietica (con unità dei Paesi interessati). Il giocatore ha a disposizione unità corazzate, motorizzate, di cavalleria, di fanteria e di artiglieria, oltre a treni blindati e flottiglie fluviali per i polacchi. Sono presenti anche le rispettive forze aeree.

Per garantire un rapido successo limitando le perdite, il giocatore che attacca deve fare un uso equilibrato del supporto aereo, delle unità corazzate, dell'artiglieria e della fanteria regolare, tenendo conto degli effetti del terreno (boschi, foreste, fiumi, ecc.). Deve anche fare i conti con le carte che ha in mano, che simulano azioni tattiche o operative perfettamente riuscite o eventi di dimensione strategica: dai bonus derivanti dall'uso crescente del Pervitin nelle unità tedesche all'aumento dei rimpiazzi polacchi indotto dal sostegno popolare.


Gli obiettivi sono semplici. Gli invasori dovevano conquistare obiettivi strategici, a partire da Varsavia e Lvov. Finché queste due città resistevano, la Polonia non si sarebbe arresa. Il difensore deve infliggere il maggior numero possibile di perdite all'attaccante e resistere il più a lungo possibile, sfruttando al meglio il terreno e gestendo meticolosamente i rinforzi e le sostituzioni (per rimpiazzare le unità esaurite). Più tempo perde il giocatore tedesco e più perdite subisce, più difficile potrebbe essere lanciare una successiva offensiva a ovest (che nessuno aveva ancora immaginato all'epoca) nella data che la storia ricorderà (10 maggio 1940)...

Inoltre, resistendo a lungo e a seconda degli eventi e delle carte giocate, potrebbe verificarsi un'offensiva alleata a ovest contro le truppe tedesche meno solide (le unità migliori sono state impegnate contro la Polonia), causando un'automatica sconfitta tedesca. Le forze dell'Asse sono potenti, ma devono muoversi molto rapidamente (senza contare che, con il passare del tempo, il giocatore polacco sarà in grado di allestire sempre più posizioni difensive). Storicamente, la grande offensiva alleata del 1940, promessa alla Polonia quindici giorni dopo una possibile invasione, non ebbe mai luogo. Ma immaginiamo per un momento che le forze tedesche siano in grande difficoltà in Polonia, con un accumulo di eventi sfavorevoli a Berlino... Anche il maltempo potrebbe comparire, favorendo i difensori.

L'invasione sovietica si aggiunge allo shock iniziale causato dai tedeschi. Il giocatore polacco si trova di fronte a un'ulteriore scelta: anticipare l'invasione e lasciare un numero relativamente elevato di truppe a est. Oppure, al contrario, sgomberare il confine orientale per ricostituire le unità distrutte dall'invasione tedesca.



Fall Weiss contiene una campagna principale che copre l'intero conflitto. Si applicano le semplici regole del SGS classico, addensate da quelle sviluppate dal progettista di SGS NATO's Nightmare. SGS Fall Weiss non è complicato come SGS NATO's Nightmare, ma le regole specifiche di questo gioco (e della serie di campagne tedesche del 1940-1941) li rendono giochi innovativi basati su un sistema collaudato.

Questa campagna è in realtà due giochi in uno. All'inizio della partita, ai giocatori (giocatore contro giocatore in pbem o giocatore contro IA) viene offerta una variante storica e una variante alternativa.

La variante storica elimina molte opzioni o eventi che non hanno avuto luogo (come una mobilitazione polacca anticipata che non è stata annullata alla fine di settembre), fornendo un'esperienza di gioco che non include le principali pietre miliari di questo conflitto. Ci sono comunque elementi di incertezza per garantire che il gioco possa essere giocato più volte. L'arrivo di numerosi rinforzi non è rigido (possono arrivare in un determinato periodo intorno a una data fissa).


La variante alternativa consente eventi che non hanno avuto luogo storicamente: l'esercito polacco può essere parzialmente modernizzato, con una migliore forza aerea. Può mobilitarsi prima. I tedeschi possono intraprendere azioni strategiche diverse. E se l'URSS non invadesse la Polonia?

Come per tutti gli altri giochi SGS, nel corso del tempo verranno aggiunti contenuti gratuiti. Non solo in termini di miglioramenti vari, ma in termini di veri e propri contenuti aggiunti. I giocatori che possiedono il gioco beneficeranno automaticamente di queste aggiunte. Le aggiunte in questione riguarderanno nuovi scenari oltre alla campagna in due parti. La maggior parte di questi scenari sarà più piccola e più veloce da giocare.

Resta comunque il fatto che l'aggiunta di contenuti può anche riguardare la campagna, come, ad esempio, ciò che è previsto per il futuro nella versione ipotetica, la possibilità di un'opzione che vedrebbe un impegno assertivo da parte della Romania.


Questo gioco apre una nuova serie di almeno quattro titoli: Fall Weiss, France 1940, Norway 1940 e Balkans 1940-1941. Questi titoli incorporeranno la maggior parte dei concetti di Fall Weiss (altri saranno sviluppati in modo più specifico). France 1940 si concentrerà sull'offensiva tedesca a ovest nel maggio-giugno 1940, compreso l'attacco italiano alla Francia. Sarà più o meno un monster game dell'autore di SGS NATO's Nightmare (che ha anche ripreso il progetto iniziale di Fall Weiss e lo ha pesantemente rielaborato).

SGS Fall Weiss è stato inizialmente progettato dalla mente della serie Wars across the World (WAW), prima di essere ripreso e completamente rielaborato dall'autore di SGS NATO's Nightmare. Egli sarà anche il progettista di France 1940, Norway 1940 e Balkans 1940-1941 (che potrebbe essere diviso in due parti: le campagne in Grecia e Jugoslavia e una battaglia a Creta). Si sta pensando a un modo semplice per collegare Fall Weiss a France 1940, in modo che i giocatori possano svolgere la prima campagna (Fall Weiss) e il risultato di quella campagna possa essere preso in considerazione in modo semplice quando viene lanciata la campagna France 1940...

• La Germania schierava molte potenti unità corazzate, la cui formidabile efficacia tattica si esprimeva, ad esempio, nei "kampfgruppen". La superiorità aerea era utile anche per cercare di annientare la forza aerea polacca e quindi ostacolare i movimenti polacchi e la consegna dei rinforzi. Queste unità corazzate erano in grado di muoversi rapidamente, incalzando le forze polacche e impedendo loro di ricostituire le linee difensive (sfruttando in particolare i corsi d'acqua), ma le avanzate molto audaci potevano anche metterle in pericolo dai contrattacchi polacchi e dal rischio di esaurire i rifornimenti.
  
• Le truppe polacche dovevano resistere il più a lungo possibile, anche se la sconfitta sembrava presto inevitabile, come spiegato sopra. Molte delle loro unità erano di qualità eccellente e il morale polacco era eccezionale: i combattenti erano - almeno inizialmente - convinti che l'offensiva alleata a ovest stesse per essere lanciata. Inoltre, stavano combattendo per la loro sopravvivenza.
  
• Gli eserciti sovietici erano specifici: sebbene fossero numerosi e relativamente ben equipaggiati in termini di armature e aviazione, nel 1939 il loro impiego era molto meno flessibile di quello dei tedeschi, perché Stalin aveva appena concluso il periodo delle Grandi purghe. Gli ufficiali sopravvissuti non erano i più efficaci e la loro paura di dispiacere o di attirare l'attenzione del padrone del Cremlino causò una grave paralisi all'interno dell'Armata Rossa. Di conseguenza, le forze sovietiche erano fragili e non avevano la capacità tedesca per un'offensiva devastante. Ma poiché arrivavano in un momento in cui la Polonia aveva, in linea di principio, smantellato il suo fronte orientale, la loro azione doveva essere facilitata.

Dal punto di vista geografico, la Polonia era ancora una vasta pianura dove c'erano pochi ostacoli, a parte i fiumi principali. Le linee di difesa dovevano quindi essere situate principalmente su questi attraversamenti d'acqua, che forniscono significativi bonus difensivi durante le battaglie. Tuttavia, grazie alla loro mobilità e alle loro abilità operative e tattiche, i tedeschi cercheranno di impedire ai polacchi di formare linee di difesa valide.

Le carte evento del gioco offrono un alto grado di rigiocabilità, grazie alle numerose situazioni diverse che creano in termini diplomatici, militari, politici ed economici. Le opzioni all'inizio della campagna, con la scelta di una campagna storica o ipotetica, contribuiscono in modo significativo a questa rigiocabilità.

Tempo di gioco stimato: da 1 ora a diverse ore, a seconda dello scenario...
Il più difficile da giocare : Polonia.