«La miglior esperienza sandbox che il mercato ha da offrire, la più coinvolgente, la più difficoltosa. ArmA III è il non plus ultra degli FPS.»

«Roguelite card-game. Non c'è tanto altro da dire, se non che il livello di cura è elvatissimo e anche dopo la fine del periodo early access rimane costantemente aggiornato, ampliato e bilanciato.»

«Con un art-style strepitoso, un gameplay fluidissimo, un livello di rigiocabilità altissimo e un sistema di progressione appagante, Hades per noi si è subito posizionato nell’-olimpo- dei roguelite.»

«Dal mare al cielo, da Rapture a Columbia. Elizabeth, una misteriosa ragazza dai poteri sorprendenti, ci accompagna in questo gioco meraviglioso.»

«Un'esperienza particolarissima, un rpg/bullet hell/dating sim che pesa moltissimo le scelte del giocatore, cambiando forma a seconda delle nostre azioni»

«Roguelike dungeon crawler strategico, punitivo e appagante. In early access ma già più che godibile. Stile da vendere.»

«Ace Combat 7 è un pò come quei ricordi sbiaditi e annebbiati dei videogame che erano quando eravamo piccoli, affascinanti e pregni d'emozione. E quei ricordi han finalmente preso vita...»

«Ridley Scott ne sarebbe felice, un gioco che rende giustizia alle atmosfere del primo Alien. Ambienti low sci-fi visivamente superbi e sonoro grandioso.»

«Un'avventura grafica dalle forti emozioni, molto coinvolgente. Cosa faresti se ti trovassi in un mondo in cui i morti non riposano in pace?»

«Dai creatori di Amnesia, un'avventura in bilico tra fantascienza ed horror che ci farà riflettere sui limiti del concetto di umanità e di individuo.»

«Dungeon crawler isometrico con una pixel art deliziosa, combattimenti a turni ispirati a un rhythm game arcade e condito di comicità trash all'italiana (e non solo). Il Sacro Groowl vi aspetta 💀»

«Un particolarissimo roguelike dove controlleremo un'astronave in fuga. Tra assalti nemici, asteroidi, schiavisti e pirati alieni, sarà moooolto dura...»

«Gioco discreto che fa dell'ambientazione e dei personaggi storici il suo punto forte, un po' carente lato gameplay e level design.»

«Rapture, una distopica città sottomarina popolata da bizzarri ed inquietanti abitanti, è l'ambientazione indimenticabile del gioco di Ken Levine.»

«Un'avventura dalle leggere tinte horror, tra citazioni di Twin Peaks e di Ai Confini della Realtà. Qual è la forza che muta la gente di Bright Falls?»

«Il secondo capitolo delle avventure di Gordon rimane anche oggi un FPS ineguagliato per la varietà delle dinamiche. A distanza di 10 anni rimane il top!»

«L'opera prima di Nasu, ruminata per 16anni prima del rilascio e probabilmente la migliore da lui scritta, porta finalmente fuori dal Giappone la sua atmosfera indimenticabile (e Aoko Aozaki doppiata).»

«Remake del cult russo che mantiene il fascino inquietante dell'originale. Frustrante, richiede dedizione, ma regala un'atmosfera unica e probabilmente ineguagliata nel genere (e non solo).»

«RPG cartaceo e struttura roguelike incontrano un art style 1-bit ispirato al manga horror di Junji Itō. La ricetta per un capolavoro del macabro, che si sta pian piano delineando in early access.»

«Uno dei combat system a turni più profondi e stratificati della scena indie, in un contesto scifi simil-roguelike che lascia ampio spazio a sperimentazione e rigiocabilità.»

«La perfetta interpretazione giapponese contemporanea di un racconto con archetipi Lovecraftiani, angosciante, inquietante e a tratti rivoltante, nel senso più buono possibile. Sound design assurdo.»

«Qualità e pacing di scrittura che non troverete in nessuna altra VN. Vale la pena sottoporsi a due prequel insipidi perché lo sviluppo che troverete in Alternative è magistrale e ha fatto la storia.»

«Remaster dei primi due capitoli della serie Zero Escape: un ottimo mix di visual novel, thriller psicologico ed escape room, accompagnato da un cast approfondito e un abbondante numero di finali.»

«Ottimo roguelike con trama avvincente, finali multipli e buona varietà di build, consigliato anche se il combat system risulta un po' macchinoso e può essere migliorato.»

«Ispirato in modo evidente a Darkest Dungeon, Iratus propone un’esperienza molto più contenuta per quanto riguarda una singola run, offrendo allo stesso tempo più variabilità tra diverse sessioni.»

«Le novità messe sul piatto sono tante e molto interessanti, alcune un pò più riuscite di altre ma ciò non toglie che il pacchetto sia di alto livello.»

«Una delle atmosfere meglio descritte di sempre avvolge una trama ricca di svolte e finemente intrecciata. Avrete paura di morire, sul serio.»

«Gioco con un lato artistico e musicale molto buono ma piagato da una realizzazione tecnica non molto all'altezza. Non consigliato alla leggera, ma ha delle qualità che si possono apprezzare.»

«Visual novel ambientata durante un time-skip di Steins;Gate, completa la sua già ricca trama con un approfondimento dalle tinte leggermente più drammatiche. Imperdibile se avete già completato S;G.»

«Un'intricata trama urban sci-fi dai risvolti sempre interessanti, personaggi ben approfonditi e una direzione artistica eccelsa si uniscono nel dare vita a una delle migliori visual novel di sempre.»

«VN ad ambientazione scolastica, incentrata sulla risoluzione di una serie di misteriosi e macabri omicidi sulla sottile linea tra realtà e illusione. SciADV dalla scrittura intrigante e mai banale.»

«Il tower defense / FPS che ha conquistato i membri più in di spaziopc. Magnifica direzione artistica, tanta strategia e alieni da disintegrare!»

«...e nella sana paura di non sapere cosa si possa nascondere al di là di una collina più avanti od oltre la coltre di una tempesta di neve a tratti oppressiva, invalicabile.»

«Gioco senza infamia e senza lode, migliorabile sotto più di un aspetto, soprattutto varietà di ambientazioni e miglior calibrazione della durata. Da prendere in saldo armati di un po' di pazienza.»

«Titolo che si ispira ai primi 2 Persona, sbrigativo e non molto approfondito ma potenzialmente interessante, da tener presente se si è in astinenza da dungeon crawler.»

«Puzzle game molto rilassante, il cui gameplay consiste nel ricomporre dei frammenti per ottenere l'intera vetrata. Considerato il prezzo irrisorio è facile consigliarlo a chiunque apprezzi i puzzle.»

«Coraggioso e sorprendente mix di time management, visual novel e strategia che riesce a sfruttare al massimo questa sua ricetta per non arrivare mai alla noia. Se Persona fosse un tower defense...»